giovedì 22 ottobre 2015

Cattedrale di Vicenza

Questa immagine per me da anni rappresenta un vero tormento. Ogni volta che mi ci trovo al cospetto rifletto a lungo per poter comprendere perché mai nella sua sfacciata simmetria l'artista abbia voluto trasgredire in alcuni punti non percepibili all'occhio comune ma pur palesi.




COMMENTI DA FACEBOOK: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=908184012605434&set=a.395468567210317.96985.100002415319747&type=3&theater

Marilena Bruni .....la tua sensibilità ti fa cogliere e sentire le forti contraddizioni di quel secolo....da una parte si mirava a fissare le regole rafforzandone il rigore come la simmetria, dall 'altra premevano già l'arbitrio e il capriccio, riflettendo il contrasto di quei tempi, contrasto tra autorità e libertà. In questa facciata,ed hai perfettamente ragione, il Rigore della simmetria è un rigore apparente, dove la regola inizia a generare l'eccezione, e l'apparente rigore inizia a generare l'arbitrio. ....

Francesca Matera Un pizzico di follia contribuisce a generare un equilibrio perfetto...

Angelo Tartaglia Marilena mi hai davvero sbalordito il tuo commento e di una profondità unica


1 commento:

  1. malgrado i commenti di Marilena e di Francesca siano stati moto graditi , non ho ancora ricevuto l'esatta indicazione, da parte Loro e Vostra , del punto in cui si manifesta la dislessia simmetrica e vorrei tanto sapere il perché di tanta determinata ostentazione nel voler affermare una nota dissimile in un contesto compositivo così pur perfettamente armonico.

    RispondiElimina